I DANNI DELL'HENNE' NERO LA PPD ( PARAFENILENDIAMMINA )
Prima di parlare di cos'è l'hennè nero è bene precisare che l'hennè nero NON esiste.
L'unica pianta che si può chiamare hennè è la lawsonia inermis, tuttavia nel mercato dei tatuaggi all'hennè viene sempre più spinto il tatuaggio nero che nella maggioranza dei casi si tratta di un prodotto chimico composto con la PPD.
Cos'è allora la PPD?
La PPD( p-Phenylenediamine) è una sostanza chimica che trova largo uso nelle tinture per capelli, è molto allergizzante tanto che in alcuni paesi il suo uso è vietato ed in altri è permesso solo sotto una certa percentuale.
L'industria della cosmetica non riesce proprio a fare a meno di utilizzare la PPD e quando non lo fa usa la sua cugina la PTD (Para-Toluendiammina), anch'essa una sostanza molto allergizzante.
Purtroppo le persone non sono abbastanza responsabilizzate sui danni da queste sostanze e possono finire poi con il creder che l'hennè sia il problema!
L'hennè nero, come detto in precedenza, non è hennè ovvero non è lawsonia inermis e non è in alcun modo una sostanza naturale vegetale colorante ma bensì una sostanza appartenete alla famiglia delle ammine aromatiche sintetica che conferisce colorazioni scure.
Il tatuaggio nero perciò nella stragrande maggioranza dei casi è composto da PPD.
Ci sono inoltre diversi studi in merito alla correlazione tra PPD e tumori.
Un chirurgo del Princess Grace Hospital di Londra, Il Dott Kefah Mokbel, sostiene che l’utilizzo di tinture chimiche aumenti del 14% il rischio di sviluppare un tumore al seno.
Anche uno studio condotto da studiosi del National Institutes of Health statunitensi e pubblicato nel 2019 sull’International Journal of Cancer ha evidenziato un aumento del rischio di cancro al seno in caso di utilizzo di tinture chimiche permanenti.
Allora perché rischiare quando la Natura ci ha messo a disposizione tutto ma davvero tutto per ogni cosa?
Perchè rischiare reazioni allergiche davvero gravi scegliendo prodotti di scarsa e dubbia qualità?
Il tatuaggio all'hennè nero può essere solo quello con la jagua , che è molto difficile da reperire, quindi occhio a ciò che acquistate!
E' importante leggere attentamente gli ingredienti di ciò che acquistate ed evitate di fare i tatuaggi in spiaggia e in luoghi dove non siete assolutamente certi di cosa viene usato per realizzarli.
La colorazione vegetale così come il mehndi sono un rituale , sono un viaggio che si percorre, è quel cordone ombelicale che ci collega alla Nostra Madre Ancestrale e alle nostre credenze più viscerali …
Utilizzare la natura è scegliere in maniera consapevole ed attenta le migliori materie prime, ecco perchè noi di Henna's Bazar scegliamo, proviamo in prima persona tutti i nostri prodotti , per assicurare che siano sempre prodotti "vivi" (passatemi il termine), senza alcuna sostanza chimica ma... Stra pieni della potenza della Natura!
Perciò in definitiva affermo con estrema convinzione che gli hennè non solo tutti uguali!
L'indigo non è tutto uguale!
Le erbe non sono tutte uguali!
Se amate la natura, se non sapete se tingere i vostri capelli perchè avete dubbi circa l'utilizzo di sostanze chimiche nocive, se volete intraprendere un nuovo percorso della cura dei vostri capelli , se avete avuto reazioni con le tinture chimiche o volete provare la straordinaria magia di adornare il vostro corpo con splendidi disegni , se il vostro obiettivo è avere capelli da favola allora troverete tutto ciò che vi potrà aiutare con esperienza e prodotti di eccellente qualità su
Cicatrice da para-fenilendiammina
Per concludere l'hennè nero non esite, si tratta di PPD O PDT .
L'hennè è solo e solamente la lawsonia inermis
Diffidare da chi utilizza prodotti conteneti PPD e se non siete certi degli ingredienti lasciate perdere.
Se amate il tatuaggio all'hennè iniziate con acquistare un hennè puro , finemente setacciato e con un buon lawsone, come quelli proposti su ww.hennsbazar.com e amerete anche il tatuaggio rosso che è bellissimo.
Se desiderate quello nero trovate rifornitori affidabili di jagua( genipa americana) e prodotti che non contengono PPD.
Come riconoscere se l'indigo contene PPD?
Un test "casalingo" è di prendere un piccola porzione di polvere miscelarla con acqua se la pasta diventa subito nero pece è addizionato.
L'indigo ha un caratteristico odore che ricorda ad alcuni i piselli oppure liquirizia, se ha un odore acre e ferroso potrebbe essere addizionato
E' di colore verde e se viene impastato con l'ammoniaca non deve avere alcuna reazione "strana"
La PPD infatti ha una reazione tipo schiuma che a contatto con l'ossigeno sembra che frigga , ecco perchè le reazioni sulla pelle sembrano delle vere e proprie ustioni.
Ovviamente il miglior modo per escludere la presenza di PPD sono i test che si effettuano in laboratorio .
La polvere di Indigo che trovate su www.hennasbazar.com è priva di PPD e non contine sali metallici e altre sostanze nocive e di sintesi, solo pura polvere di erbe grezze di qualità.
I tatuaggi all'henne(lawsonia inermis) sono meravigliosi e magici!
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